martedì 13 gennaio 2009

GIORNI SENZA VITA


INTRODUZIONE: Nell’ antico calendario azteco esistevano 5 giorni nefasti, che rappresentavano il varco tra l’ ultimo mese del vecchio anno ed il primo mese dell’ anno nuovo. In questi giorni considerati vuoti “ fare qualsiasi cosa era considerata un’ avventatezza, ogni attività veniva sospesa, la gente non viaggiava, né faceva visite, né si riuniva in gruppi, le coppie non amoreggiavano,ect…” , per questo motivo erano propriamente chiamati “ i giorni senza vita”.

Ebbene, ieri sera al mio rientro dall’ ufficio, vedo come al solito CIP & CIOP (soprannomi per la privacy), due mie vicine di casa, sedute fuori dal lavasecco ( nel quale lavorano quasi dalla nascita ) a fumarsi la solita sigarettina.

Di solito il nostro dialogo è basato su saluti di circostanza e un veloce scambio di battute formali sul tempo che fa, quando arriveranno le ferie … insomma un’ agonia a cui non posso sottrarmi finchè nel mio condominietto non realizzeranno un’ entrata dal retro, cioè mai.
Mentre passo loro davanti con passo agile e chiavi della salvezza in mano, CIP salta in piedi e con un entusiasmo stratosferico da amicona incredibile mi chiede: "vieni giovedì al corso di Yoga? "
Io le rispondo spiritosamente: "Ti ringrazio molto ma lo yoga non fa per me, sono un tipo ansiolitico e voglio restare fedele a me stessa."

In quel momento mentre le rispondo penso e improvviso un veloce resoconto della sua vita così come la vedo io:
CIP è sposata da 20 anni con Homer Simpson in persona oltre ad avere un figlio di 15 anni che è nell’età anti - genitoriale ..argh!
CIP odia a morte le sue ferie ( sue testuali parole ), perché le passa da una vita a casa della suocera in un ridente paesello sperduto con 4 case e 4 anime e penso sinceramente che non abbia mai fatto un viaggio in vita sua.
Io abito nello stesso palazzo da 3 anni e non l’ ho mai vista uscire una sera col marito se non per andare alla solita sagra estiva con tanto di karaoke organizzata dall’ instancabile Don del paese.
Preciso che la suddetta sagra si trova a 125 m lineari da casa sua.

CONCLUSIONI: la vita di CIP è vuota e monotona.
Secondo il punto di vista espresso dal calendario azteco si potrebbe dire che anziché trattarsi di giorni senza vita si tratti per lei di una vita senza giorni.
Se vi sembra una visione troppo triste e pessimistica ditemi che mi sbaglio …

8 commenti:

  1. ahahah...CIP l'hai distrutta....ma CIOP è messa uguale??

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  2. ...nn avevo visto che è possibile dare una paternità al commento... comunque avevi ragione circa l'effetto benefico di questo post sul morale. :-))

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  3. CIOP è messa un po' meglio perchè è la proprietaria del lavasecco...di fatto andranno insieme al corso di yoga! hahaha!
    p.s. per tutti i praticanti yogatori: sia chiaro che non ho nulla contro questa affasciante disciplina è solo un passaggio chiave del mio racconto ;)

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  4. effettivamente leggendo il tuo racconto sembrerebbe proprio una storia triste, però non giudico la sua vita visto che non ne conosco i particolari.
    Quello che dici riguardo alla "vita senza giorni" è giusto, o meglio direi una vita fatta di un unico identico giorno.......il fatto è che questa vita, la nostra routine ci può portare facilmente a vivere una vita così, come Cip, le stesse cose, gli stessi gesti, le stesse parole....... il rischio è quello di non accorgesene e cominciare a navigare in questo limbo!!!!
    Tutto è nelle nostre mani, ogni giorno deve essere vissuto e trattato come un "presente", un dono, e non andrebbe sprecato per nulla al mondo perchè un giorno o l'altro potremmo rimpiangerlo!!!!!

    PS: secondo me ti farebbe bene un corso di yoga! ;-)

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  5. doh!...in effetti sono un po' rigidina ;P

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  6. bella miky,....e` incredibile come ognuno ha i suoi cip e ciop....non pensavo li avessi anche tu!!!!!
    ma piu` che yoga io consiglierei un corso semestrale di reggheton con sbronza obbligatoria tutte le sere!!!!!

    p.s.: miky sei una grande!!!!!

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  7. grazie silvan!!
    i tuoi consigli sono sempre preziosi e sopratutto poco alcolici ;P
    dai che quando torni andiamo insieme a farci il tuo corso... ahahah!!

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  8. S: Tutto è nelle nostre mani, ogni giorno deve essere vissuto e trattato come un "presente", un dono, e non andrebbe sprecato per nulla al mondo perchè un giorno o l'altro potremmo rimpiangerlo!!!!!

    io: sacre parole se leavessi messe anche in pratica sarebbe stato meglio.

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