mercoledì 3 giugno 2009

MORA ET LABORA

Per quanto io sia affezionata al mio lavoro ci sono giorni nei quali la mia resa è quasi nulla e sarebbe meglio se quel tempo lo impiegassi per fare altro..
Più volte mi è capitato in momenti incasinati, di portarmi il lavoro a casa nel weekend e gestirmelo a mio piacimento; il risultato ovviamente è stato ottimo e molto meno stancante.
In Italia, per quanto riguarda la gestione degli orari di lavoro siamo davvero indietro anni luce...
Quasi esclusivamente chi lavora per grosse imprese multinazionali e/o aziende americane, gode della fortuna di poter lavorare da casa o di poter usufruire di orari di lavoro elastici.
Non parliamo poi delle ferie, siamo quasi tutti costretti a farle ad agosto e sapete a quale prezzo!
Se la mentalità italiana cambiasse e ( laddove possibile farlo) si applicasse un auto-gestione della produttività lavorativa, il risultato finale migliorerebbe esponenzialmente... per non parlare della qualità della vita: meno gente ammassata negli stessi luoghi e allo stesso orario, meno code, meno stress, perfino i parcheggi disponibili sembrerebbero di più :)

12 commenti:

  1. già..
    io tipo andrei a lavoro solo di notte..
    no, non è quel lavoro lì..

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  2. ai tempi dell' università, io ho lavorato anni e anni di notte ( e non è quel lavoro lì...) e quando rientravo alla mattina e vedevo la coda di macchine che andava in senso opposto sospiravo all' idea che prima o poi ci sarei finita anch'io ... :(

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  3. per fare questo ci vorrebbe una bella dose di intelligenza....

    ma la media generale....mi pare alquanto deprimente, no?!

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  4. c'è da dire che anche gli italiani in questo senso non ispirano fiducia, vedasi i casi di assenteismo o quanto lavorano certi statali ;P

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  5. Siamo già oltre...
    Lavoriamo sempre e comunque, anche quando non lavoriamo, come giustamente sostiene Vanni Codeluppi nel suo "Il bio-capitalismo" (Bollati Boringhieri 2008)

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  6. Saverio sai che la curiosità è donna...così mi obblighi ad andarmi a leggere uno di quei libri dai titoli soporiferi, aargh! ;P

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  7. Ma non c'era tutto 'sto progetto delle 36 ore che poi Bertinotti ha fatto cadere Prodi, è salito D'Alema e poi elezioni vince il Berlusca di brutto, 5 annacci maledetti, e Bertinotti VIGLIACCO se ne riparla mezza volta delle 36 ore?

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  8. è probabile che il progetto delle 36 ore non contemplasse le mie indispensabili 4 pause per le merende , quindi Bertinotti non aveva il coraggio di venirmelo a dire... :)

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  9. No, non è un libro soporifero.
    E' molto breve (un centinaio di pagine) e piuttosto ben scritto... ;)

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  10. Marlene come causa del crollo del comunismo moderno.

    Bel libro anche questo... (mentre cerca di sfilarlo da sotto il piede del tavolo)

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  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  12. Ecco auto eliminarsi un commento di prima mattina dice che è meglio se mi bevo prima il caffè :)
    Saverio io penso che le cose non succedano mai per caso, quindi è probabile che la lettura che mi hai proposto mi salverà dall' incudine di libro che sto leggendo ;P
    Pepper dovresti sapere che dietro a qualsiasi "crollo" o "tracollo" c'è sempre una donna, per esempio prova a prestarmi un attimo la tua carta di credito...;P

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