giovedì 24 settembre 2009

fleshbec

Vedo mio padre, facciamo due chiacchere veloci e poi lo saluto.
Mi siedo sulla mia moto,
lo sguardo mi si fissa sul serbatoio grigio
e parte un flashback:

un' immagine visiva chiarissima di quando avevo 3 anni.
Con i miei occhi della bimbetta che ero allora
vedo le mie manine appoggiate al serbatoio grigio
della moto guzzi di papà.
Risento quella gioia che fa scoppiare il cuore a quell'età.
Vedo la via, dov'era l'asilo, che scorre a 30 km orari a fianco a me
e mi sento un metro sopra il cielo o qualcosa del genere...

E penso a quanto
e fino a che punto
i nostri modi d'essere da persone adulte
possano restare indissolubilmente legati alle azioni dei nostri genitori.

mercoledì 23 settembre 2009

L'ONORE E IL RISPETTO

Premesso che in genere non sospiro dietro i belloni della televisione,
ieri sera però,....
tra lo scotch-amento di uno scatolone ed una pennellata
ecco che mi ritrovo imbalsamata davanti a lui,
mi sono pure nastrata una mano insieme alla scatolone
perchè non riuscivo a distogliere lo sguardo ....

da quel gran "gnocco da lacrima" che è Gabriel Garko!

Dopo essermi data qualche sberletta in faccia
mi sono accorta che è pure bravino.

Vabbè dai ....

Ballarò s' incazzerà mica se lo trascuro per qualche serata ehh ;)

venerdì 18 settembre 2009

giovedì 17 settembre 2009

REPORT SU REPORT


Insieme a Ballarò e Anno Zero,
Report è uno di quei pochi programmi,
a volta deprimenti per quanto veri,
che mi spinge ad accendere la Tv.

Sembra che la Rai in una manovra da "braccine corte" e altro (vedi link sotto), abbia tolto la tutela legale ai bravi giornalisti e collaboratori che portano avanti il programma.

Giustamente la Gabanelli conduttrice del programma fa notare come fino ad oggi non abbiano mai perso una causa e la Rai pertanto, mai sborsato un solo euro...

quindi bahhh!!
Suggerirò alla Gabanelli di trasmettere dall' isola dei famosi ,
chissà com'è che in quelle trasmissioni lì,
strapagano i partecipanti e non finiscono mai i fondi monetari.


martedì 15 settembre 2009

MORK CHIAMA ORSON RISPONDI ORSON


Plin – piuun – piuun – plinn ( rumore dell’ astronave)

+ “Marlene spegniti”
- "perché dovrei?”
+ “Marlene se non ti spegni il nemico ci individuerà”
- “hei specie di Spak ..ma dimmi un po’, come faccio io a fidarmi di uno con le orecchie a punta?”
+ “Marlene se non ti spegni tu morirai, ma ci lascero’ il culo anch’io, quindi schiaccia quel benedetto interruttore o lo faro’ io”
- “Eh no carino, tu quelle tue ditacce addosso non me le metti !..non lasci neanche le impronte digitali.. no no... pussa via! Ok, faccio da sola”
+ “Alleluia”
- “Tu sei ateo questo termine non ti compete”
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Plin – piuun – piuun – plinn ( rumore dell’ astronave)

+ “Marlene che aspetti?”
- “Non riesco, non riesco a fidarmi di te, non riesco a fidarmi di nessuno che non inizi per M. o R. mi spiace.
+ “Ti capisco, la gente vuole vedere il male ovunque, ma ti prometto che quando il pericolo sarà passato io ti riaccendero’”
- “Ma se poi scoprissi che è piu’ bello stare spenta?”
+ “Marlene quello che dici è irrazionale, l’uomo è programmato con un innato spirito di sopravvivenza”
- “io sono una donna”.
+ “ Negativo, tu non sei una donna”
- “ Negativo tu! E cosa sarei secondo te?”
+ “Normale”
- “Si’ in effetti me l’ha detto anche Blondie e ribadito Gayd, ma chi è normale??”
+ “Trattasi di persone equilibrate (Marlene ride), che non hanno bisogno di dimostrare niente a nessuno, tanto meno di giustificarsi, persone che vivono la propria vita e basta.”
- "Insomma non entrero’ mai in politica”
+ “Marlene tu non entrerai mai in politica”
- “ Credo che lo farei solo per interessi personali ”
+ “Marlene, tutti entrano in politica per interessi personali”
- “Ahh già”

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Plin – piuun – piuun – plinn (rumore dell’ astronave)

+ “Marlene stai dimenticando di spegnerti? il nemico ormai è vicino”
- “Ma Spak quando saro’ spenta non invecchiero’ vero?”
+ “Negativo”
- “Quindi quando mi risvegliero’ le persone che amo saranno tutte vecchie o già morte?”
+ “Le probabilità sono alte, ma è una cosa che prima o poi dovrai affrontare comunque ”
- “Spak tu quanti anni hai?”
+ “Smettila di chiamarmi Spak , è un personaggio obsoleto di Star Trek”
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Plin – piuun – piuun – plin (rumore dell’ astronave)

+ "Marlene mi spiace ma non possiamo piu’ aspettare”
- "dammi un secondo sto finendo di scrivere una lettera”
+”una lettera a chi”?
- “ad una persona che potrei incontrare nel futuro”
+”Marlene certo che sei strana e che vuoi dire al futuro?”
- “Questo: Capita che,
ti accorgi che hai dei desideri e che di certezze non ce ne sono.
Io? Mi rifiuto di accettare una serie di cose,
che il mio destino sia nelle mani di qualcuno che non conosco.
Formica! mi dico e formica mi vorrei sentire.
Ti ho incontrato in un momento molto strano della mia vita, mi ricordo bene quando ho avuto le crisi di panico e non respiravo…qualche volta ti ho chiamato e…
Al di là di tutto quello che ci puo’ succedere, sono le persone di cui ci circondiamo a fare la differenza.
Io ho scelto te vorrei che tu scegliessi me, quando i pensieri ti picchiano in testa e ….”
tu sei per me persona davvero davvero speciale e…
per me, certo”
+ “Marlene cazzo non si capisce niente e hai sbagliato tutti i verbi”
- “Marlene “kuntz” prego…Ovvio non posso sapere quanto il passato sarà passato o presente nel futuro e poi sono appunti codificati del 2012.”
+ “Vedi te …Se questo è il modo migliore di resistere…”
- “ok ora l’ultima cosa, riempio lo stereo di CD-TRD”
+ “una fetta di culo nooo?”
- “E’ che al silenzio preferisco una bella colonna sonora :) ”
+ “Marlene siamo oltre il limite”
- “rompipalle che sei…Spak insomma quanti anni hai?”
+ “838”
- “ uhmmm...ti facevo piu’ giovane”

CLICK

”OFF”

venerdì 11 settembre 2009

editors - papillon

... E BUON WEEKEND

giovedì 10 settembre 2009

F1

Come ogni Settembre in quel di Monza aleggia il profumo della Formula 1.
In questi giorni il centro storico è in fermento.
Le vetrine dei negozi sono allestite a tema, ovunque si vedono fotografie e modellini di auto da corsa storiche e moderne.
L' arengario si riempie di stand espositivi con auto da collezione.

Io adoro fermarmi a contemplare le gigantografie di macchine di altri tempi, pezzi di storia sparsi qua e là.

Oggi, passeggiando sotto i portici dell' Arengario mi sono avvicinata incuriosita ad un auto da corsa grigia; ci stavano ancora lavorando ed era a motore scoperto.

Mi sarebbe piaciuto avere con me la macchina fotografica e immortalarne i particolari; mentre passavo con lo sguardo dalle gomme consumate alla curva dei tubi di scarico, l'occhio mi cade su un adesivo in corrispondenza dell'abitacolo.

La scritta: "Ayrton Senna 1960-1994" mi ha ricordato che è da allora che le corse non le seguo più.