sabato 10 ottobre 2009

INSPIRARE - ESPIRARE

Perchè ho iniziato a scrivere questo blog? perchè soffrivo talmente tanto d' insonnia che
prima di ritrovarmi a pestare la testa contro il muro
ho inventato questo modo di tenerla impegnata un po'.
Ebbene oggi mi impegno sul serio scrivendo il post dei post: una lettera a dio.
Eccola.


"Caro dio, scusa se ti scrivo in minuscolo ma non ho più molta considerazione per te,
perchè mi hai regalato un ' esistenza in un paese senza guerra, un tetto sopra la testa e una discreta salute, ok, fin qui tutto bene, ma riflettendo sul mio vissuto ho fatto dei bilanci (li facciamo tutti prima o poi) e ho definito ciò che per me conta e che HA UN SENSO...

Si tratta fondamentalmente di persone e di alcune cose semplici che adoro.

Ti dirò che essendo circa alla metà della mia possibile vita, ormai bene o male credevo di sapere come sarebbe potuta andare...

Sai dio, io in vita mia, non mi sarò magari mai trovata
sotto il fuoco di un bombardamento a gaza,
ma di sofferenze e paure ne ho affrontate,
ehh dio non puoi fare finta di nulla....
tu lo sai che scherzi mi hai già fatto.

la religione le giustifica dicendo che sono "prove della vita"
e dice che tu "hai un disegno"...

Disegno?? tu lo chiami disegnoo??

ma che fai ? ci scarabocchi sopra come facciamo noi
con un foglio mentre siamo al telefono?

Ok ,
tieni...

questa è la matita,
appuntati per favore questi punti fissi della mia vita
e sistema questo cazzo di scarabocchio che ci hai fatto sopra.
Appunta stronzo... appunta bene.
Sai cos'è stata la cosa peggiore da accettare per me? la mia paura più grande?

il fatto che le persone che amo prima o poi

muoiono.


Lo sò succede a tutti, ci riguarda tutti.
E infatti ho fatto la mia constatazione.


La constatazione è
che CONTINUO A RESPIRARE.


Ti giuro accorgermene è stato un po' un sollievo perchè così
è diventato vero che "finchè c'è vita c'è speranza".
Ti stragiuro ormai credevo che il peggio fosse passato.

E invece?
Invece succede che stavolta ti sei davvero superato
sul mio disegno hai lasciato cadere una goccia d' inchiostro
talmente troppo grossa e pesante che...
ti prego levala che così mi si buca il foglio.
Dai lo so che è stato un errore
la mia famiglia non ha fatto niente di male.

Dio ti prego, guarda che ti è caduta, la vedi?
Vedi? ce l'hai fatta a farmi pregare ancora...levala,

dai che hai ancora un poco di tempo.

Levala.
Levala.
Ti prego,
levala.
Posso andare avanti all' infinito sai? levala."

Se avete un po'tempo da perdere pregatelo anche voi di levarla.
Ora però non ho proprio più voglia di scrivere.
Mi prendo una pausa.