fiume adda - imbersago
Nell' inframezzo di un trasloco mi ritrovo ospite dei miei genitori...soggiorno che
mi ritrova vittima di scenetta fantozziane da lacrima...
PRIMA SERA: è ormai l' una di notte quando rientro da ore di su e giù post lavorativi, in balia di scatoloni più grandi di me e ...ma quante cavolo di piante avevo sul balcone? aiut!
insomma rientro già sonnecchiante con aghi di pino che mi spuntano qua e là e con l'idea di buttarmi sul letto ( ometto il tempo per capire nel mazzo quale fosse la chiave nuova del garage, la chiave del cancelletto, la chiave del portone d' ingresso , la chiave di casa e menomale ho riconosciuto a vista la chiave della blindata !)
entro in camera a luce spenta, mi butto sul letto e stoc! pesto la faccia contro un bambolotto... bambolotto??
Appena lo riconosco dico: AAAAAH! e lo lancio in orbita per un braccio e poi cade nella culla di mia nipote.
SERA SECONDO GIORNO
( premetto che negli ultimi anni ai miei genitori è venuta la fobia dei ladri )
"M.k. noi andiamo in montagna, torniamo domenica" dice mamma.
" Ok " dico io.
" Se vai via chiudi il gas, se apri il finestrino del bagno poi chiudi la catena ( grossa come quella della mia moto!) la chiave è nascosta lì, se apri la portafinestra della cucina poi chiudi il lucchetto la chiave è là, se apri la finestra in cucina chiudi almeno le persiane..."
"Ok" replico io.
Alla mattina mi sveglio, apro la finestra della camera ma chiudo le persiane, apro la portafinestra e fin qui tutto bene.
Vorrei aprire la portafinestra del soggiorno ma non ha un semplice lucchetto, no no! è chiusa con una serratura chiusa con bullone e ci vuole una chiave inglese per aprirla, aiut! humm... vado in bagno apro la finestra e vorrei aprire la persiana ma è chiusa con un lucchetto pure lei e non trovo la chiave, c'è mancato poco non mi venisse un attacco di claustrofobia, lo giuro.
DAL QUARTO GIORNO IN POI:
Tutte le mattine mentre faccio colazione papà mi chiede cosa voglio per cena, mia zia si preoccupa di aprirmi il cancello col telecomando dal balcone, mentre la mamma si piazza alla finestra e mi fa ciao con la mano finchè non mi vede sparire all' orizzonte.
Fico èhhh?? di questo passo potrei avere una crisi a breve, magari se scrivo una letterina a babbo natale tutto torna alla normalità. :)